...per la mattina e lo sporto sempre più si affermano le camicette, di tipo maschile e classico. Spesso la spalla è tagliata nello sprone con motivi di guarnizione. Le pieghine, le applicazioni, i monogrammi rendono meno monotone queste camicette rispetto ai tristi modelli maschili. Molte camicette eleganti, di crespo leggero, di mussola, di batista, di lino, hanno una linea più complicata, sproni lavorati, che danno un aspetto più importante. Le pieghine, le arricciature, i ricami sono anche molto usati per arricchirle. Le maniche seguono la linea del braccio, oppure si arrestano al di sopra del gomito.
...dai costumi da bagno si passa a quelli da sole; pagliaccetti allegri e giovanili, calzoncini corti e camicette, oppure tute comode e pratiche. Piccole giacche con calzoni lunghi di tela, di flanella, in tinte che stacchino dalla giacca. Infinite qualità di canape, di cotone, di raion e di seta offrono il loro contributo in tutte le tinte, e in tutti i disegni, a righe a fiori, a disegni vari. Zeppe colorate e non troppo alte, comode, pratiche e rispondenti alla nuova moda completano l'abbigliamento delle villeggianti.
...la sobrietà che l'attuale momento consiglia ha reso molto familiari gli abiti per sera di cretonne a grandi fiori, bianchi o greggi su fondo ruggine, turchino o rosso. Talvolta il cretonne usuale lascia il posto al cretonne cerato, la cui lucentezza dà ricchezza e risalto alla bella linea del vestito. Di questo tessuto possono essere anche le graziose redingotte da mettere su abiti bianchi o in tinta unita, solo che il disegno sarà minuto e le tinte vivaci.
...per le vacanze montanare, l'abito a giacca in tinta neutra ha incontrastato successo: le giacche di lana che già si son viste in città sul finire della primavera hanno un primato che nessun altro tipo di giacca può vantare, e rappresentano il migliore ornamento di un corredo montanaro. Esse si appoggiano più che mai sulle tinte, o meglio sulle sfumature e sui contrasti di colore. Qualche ricamo e qualche bordo le rendono ancora più graziose.
...la moda per la campagna è sempre quella che ormai ha assunto il nome di "moda paesana": gonne arricciate, gonne a pieghe, gonne svasate, corpetti attillati, manichine rigonfie, boleri semplicissimi, cappelloni di paglia fiorentina o di leggero tessuto bianco con qualche fiore, sandaletti che hanno più degli zoccoli che del sandalo. A questi abiti freschi si aggiungono gli abiti sportivi di tela, le camicette di batista, le gonne-pantalone, gli shorts e i bei fazzoletti da girare attorno al capo.
...le giovani signore e le ragazze che trascorrono questi mesi in campagna, possono utilmente impiegare il loro tempo in occupazioni di giardinaggio; e la moda offre loro gli ingenui quanto pratici e tanto civettuoli grembiuli, composti con lo stesso spirito dei tempi passati; a fiori su abito in tinta unita, uniti e dentellati e ornati, con decorazioni di trine di cotone all'uncinetto. E ovunque, nei grembiuli così come negli abiti, tasche d'ogni forma e dimensione.
Simonetta
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